19 ottobre 2013 ore 17
“Es träumte mir…”
I Lieder di Brahms e il pianoforte di Sgambati
Joanna Klisowska – Soprano
Corrado Ruzza – Pianoforte
Istituto di Cultura Germanica – Goethe Zentrum Bologna
Via de’ Marchi, 4 – 40123 – Bologna
Considerato “Il Brahms italiano”, Giovanni Sgambati (1841–1914) fu tra i pochi a coltivare il genere strumentale in un paese dominato dalla moda dell’Opera. Le sue pagine pianistiche, insieme alla musica da camera e sinfonica, gli valsero innumerevoli attestati di stima da personalità come Cajkovsky, Busoni, Rubistein e dallo stesso Brahms. Wagner si prodigò per far conoscere le sue opere in Germania e Liszt lo volle come allievo e gli affidò la direzione di alcune sue opere sinfoniche in Italia, stringendo con lui un legame di profonda amicizia.
Le pagine pianistiche dell’op. 23, Piéces Lyriques, completano idealmente questa monografia brahmsiana, non solo per affinità con i Klavierstücke che il compositore amburghese componeva negli stessi anni, ma anche per la sintonia generale col clima espressivo nordico (evidente soprattutto nel brano “Vox populi”) di cui Brahms è qui, insieme a Schumann, il modello di riferimento.